A testa piatta o svasata, per legno o cartongesso, per metallo o auto-perforante: ogni lavoro da fare esige l’impiego degli strumenti giusti. E anche in materia di viti è così. Insomma, è importante scegliere la vite giusta in base al lavoro da eseguire e ai materiali da impiegare. Di viti e bulloni ne esiste davvero una gran varietà. Tutto ciò è determinato dal fatto che i fattori in base ai quali effettuare questa scelta sono tanti. In particolare, quando si deve optare per una vite piuttosto che un’altra bisogna prendere in considerazione questi principali aspetti:
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- il materiale da perforare;
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- spessore e resistenza del materiale;
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- carico da sostenere;
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- materiale della vite;
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- analisi di strappo e distorsione.
In generale vige una prima regola: l’ampiezza del diametro della vite è già un indice riguardo il pericolo di distorsione. Più il diametro è ampio meno rischio si corre che possa accadere. Stesso ragionamento può essere fatto per quanto riguarda la lunghezza della vite, infatti più è lunga più garantisce resistenza al carico esercitato dal peso da sostenere. Ecco che è importante scegliere la vite giusta per eseguire uno specifico lavoro poiché consente di raggiungere due importanti obiettivi: durata nel tempo e un fissaggio stabile tra gli elementi in gioco.
Gli elementi che compongono la vite sono due:
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- testa: dalle forme più diverse, tra le più comuni troviamo quella a stella, a taglio, esagonale;
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- filettatura: è la spirale che si estende per la lunghezza della vite e le consente di inserirsi nel materiale da lavorare.
In base a questi requisiti si può scegliere la vite giusta per materiale e tipo di intervento da fare in modo che il risultato finale consegni un perfetto serraggio tra la vite e l’inserto. Altra cosa molto importante riguarda la fase di avvitamento: questa dovrà risultare facile e rapida, sia che si tratti di una vite lunga che di una corta. Eventuali impedimenti potrebbero significare la scelta di una vite non adatta. Un lavoro ben eseguito si riconosce anche dall’aspetto finale che avrà la testa della vite saldata al supporto. Questa dovrà risultare in perfette condizioni estetiche e ben aderente e parallela al materiale su cui è avvitata. Nei casi più comuni, gli interventi da effettuare prevedono l’impiego dei seguenti tipi di vite:
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- per legno
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- per lamiere
Le viti per metallo pieno sono in acciaio, ferro, acciaio inox o alluminio e si presentano con un filetto stretto e poco profonde. Le vite per legno sono, invece, autofilettanti ovvero riescono da sole a crearsi il buco nel supporto di legno al quale restare ben avvitate. Solitamente la filettatura non attraversa tutta la lunghezza della vite ma nella parte vicino la testa questa risulta liscia. Questa caratteristica rende più facile la fase di avvitatura sul materiale. Le viti adatte al legno si presentano in ferro, ottone e vari alti materiali, generalmente si tratta di viti auto-perforanti e auto-svasanti in modo da agevolare la fase di montaggio. Poi ci sono le viti per lamiera che sono simili alle viti che si utilizzano per il legno. Possono esistere anche auto-perforanti, ovvero munite di una piccola punta con la quale creano il foro senza necessità di dover bucare precedentemente la lamiera.
Nelle viti un ruolo molto importante lo riveste la così detta testa, che infatti esiste in più forme variabili proprio per andare incontro a ogni esigenza, sia nei riguardi del materiale di supporto che della chiave di manovra. Quest’ultima dovrà adattarsi perfettamente alla forma della testa della vite altrimenti l’operazione di aggancio non sarà eseguibile. L’operazione di avvitamento deve essere rapida, facile e veloce. Questo risultato si può ottenere soltanto se la chiave di manovra e la testa della vite, infatti, si incastrano perfettamente. Qualunque sia il materiale di supporto sul quale intervenire, l’operazione di fissaggio deve risultare molto agevole e dolce e all’esterno dovrà avere un aspetto estetico decisamente gradevole. Insomma, che sia piana, bombata o cilindrica tutto parte dalla testa della vite.
Quelle più comuni si presentano con la testa:
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- larga
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- esagonale
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- cilindrica
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- piana svasata
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- piana larga
La questione circa la scelta della vite giusta per materiale cambia nel caso in cui i materiali da perforare sono diversi da quelli più comuni. Ad esempio, nel caso si debba lavorare sul cartongesso è importante impiegare viti che abbiano specifiche caratteristiche. Per eseguire un lavoro su cartongesso bisogna munirsi di viti a fissaggio rapido e fosfatate. Queste caratteristiche sono importanti perché la presenza di fosfato è garanzia di non corrosione ma favorisce anche la buona tenuta del fissaggio. Le viti per cartongesso si trovano disponibili in più misure e con più tipologie di teste al fine di garantire l’esecuzione dei più svarianti interventi. Calcestruzzo e pietra sono altri due tipi di supporto sui quali è fondamentale impiegare viti adeguate. Non si tratta di certo di un intervento semplice, dunque necessita di avere a disposizione quanto di più adatto il mercato propone. Innanzitutto questa tipologia di viti è realizzata in acciaio zincato e presenta un collarino lungo e una estremità filettata mentre quella opposta presenta un gancio.
Come vengono utilizzate le viti per calcestruzzo? La vite per pietra viene inserita nel calcestruzzo fresco e si attende che questo solidifichi. A questo punto la filettatura è ben ferma ed esterna al calcestruzzo ed è possibile agganciare o avvitare l’altro elemento attraverso la vite ben salda e congiungere i due diversi elementi. Un’attenzione particolare va rivolta all’alluminio che presenta qualche elemento di differenza rispetto al legno. Il contatto tra due elementi di metallo può innescare una reazione chimica e dare vita alla ruggine, al verderame o alla corrosione degli stessi. E allora, nel caso di lavori da eseguire sull’alluminio è fondamentale adoperare viti che siano in acciaio inossidabile. Questo materiale esiste anche particolarmente resistente al fenomeno della corrosione, viene denominato austenitico ed è utilizzato per particolari impieghi. Le viti in acciaio inossidabile sono prodotti molto particolari e non sono venduti in un’ampia rete di punti vendita, proprio perché di nicchia. Sarà importante, in questo caso, rivolgersi a negozi specializzati.
Ecco che individuare la vite giusta per materiale è fondamentale per ottenere risultai eccellenti. Rivolgersi a professionisti del settore è un primo passo per non sbagliare una scelta che si rivela essere assolutamente fondamentale. Sbagliarla potrebbe compromettere la riuscita di un intero lavoro. L’azienda PRESSVIT realizza viteria anche su misura esaudendo così le specifiche richieste di ogni cliente. L’azienda utilizza vari materiali e realizza diverse forme di viti giuste per materiale basandosi su disegni forniti dallo stesso cliente oppure prodotto dal team specializzato che l’azienda mette a disposizione. Per questo scopo, PRESSVIT impiega strumenti e macchinari che sono prodotti all’interno della stessa azienda e garantisce risultati qualitativi che superano la concorrenza.